giovedì 19 dicembre 2013

lunedì 9 dicembre 2013

In memoriam

Pubblichiamo il discorso del Prof. Alberto Testa pronunciato durante la giornata in ricordo di Marina Romani Zurlini, che si è svolta sabato 19 ottobre 2013 presso il Teatro Ruskaja dell'Accademia Nazionale di Danza. Marina Romani, docente di tecnica accademica presso l'Accademia Nazionale di Danza di Roma, è scomparsa l'8 Ottobre 2013 a Perugia. È stata una delle docenti più attive di questa Istituzione ed è stata il punto di riferimento per intere generazioni di danzatori. Studiosa del patrimonio coreutico e generosa sostenitrice della Biblioteca dell'Accademia, ha donato alla stessa volumi preziosi e risorse economiche.  


Ogni morte d’uomo ci diminuisce e ci coglie impreparati ad affrontare la precarietà che ci insegue ed incombe di giorno in giorno nella nostra pochezza. Della persona che scompare ci resta solo il ricordo, ci sfugge, non riusciamo più ad afferrare quella luce che in qualche modo ci illumina. La morte arriva sempre troppo presto. Ciascuno di noi, per averle voluto bene, non vorrebbe sopravviverle quando il dolore è troppo grande. Ed invece questa terribile, inesorabile signora arriva quando meno ce lo aspettiamo, ad un tratto, improvvisamente, crudelmente. Sapevo dei problemi  cardiaci di Marina ma non dei guai come poi si sono rivelati.  Ora il problema di cuore è nostro, di tutti noi, della nostra partecipazione, per l’appunto accorata. La falce di questo personaggio che ci insegue tutta la vita, secondo la simbologia il “Memento mori” medioevale, la falce ha portato via anche Marina questo mese, il suo, nel quale era nata, carico d’ombre, incertezze, di tristi presagi, di tragedie immani. 
Eppure Marina era un carattere ilare e lieto, spesso sorridente. Non dimenticherò la sua risata. Come dimenticarla? Ringrazio di aver pensato a me per pronunciare questo ricordo. Io che l’ho vista  ancora il marzo scorso a Spoleto per l’annuale Concorso di danza. Era molto vicina ai giovani nelle loro maggiori o minori possibilità e aspirazioni. Si interessava sempre alle nuove leve, a tutto ciò che avveniva nel mondo della danza e ne discuteva quando vi intravvedeva le speranze. Così in altre sedi; per esempio, non mancava mai a Gubbio. Si prodigava moltissimo. Quando il barboncino di un mio nipote si ammalò, si prese cura di farlo ricoverare nella clinica veterinaria ove lavorava sua figlia Francesca. Qualche volta mi sorprese persino nella discussione animata su certi valori, consapevole, severa nel giudizio di uno spettacolo, nella disamina su un artista, su di un evento. La conoscevo da cinquant’anni esatti, ancora nell’ottobre 1963. Simpatizzammo subito perché l’uno aveva compreso ciò che dettava dentro all’altra, praticamente eravamo entrambi sulla stessa lunghezza d’onda. Tornando ai concorsi, alle segnalazioni, ricordo che nelle donazioni, nelle cosiddette borse di studio si proponeva donatrice al più meritevole ma non voleva apparire, erano aiuti “sine nomine”. Generosa quanto appassionata, attenta, straordinariamente partecipe, curiosa, presente sempre agli spettacoli che avrebbero potuto comunicarle oltre che insegnarle qualcosa. Ci trovammo alcune volte nei viaggi organizzati dall’Accademia: a Londra nel 1970, a Stoccolma, in Russia nel 1975, nelle “Maratone”; testimoni alcune fotografie con i colleghi tutti uniti e concordi sullo stato dell’insegnamento in quei Paesi. E Giuliana Penzi, direttrice in quegli anni, con la quale si trovava a tessere le più animate iniziative, spesso era con noi, nelle tournées che compivamo numerose con il “Gruppo stabile”. In tempi così “maleducati” come gli attuali, Marina è stata l’esempio lampante dell’educatrice; più che al rigore nell’esecuzione di un certo “passo”, di una figura, di un’evoluzione, ella era vigile sull’educazione dell’individuo, sulla sua formazione etica, umana e professionale. Laica, umanista, libera, metteva il suo impegno sociale, civile affinché via via le generazioni che sfilavano sotto il suo segno didattico si formassero alla luce del sole e della bellezza. Grazie!

Alberto Testa

domenica 21 luglio 2013

Premio Roma Danza su Rai 1

Domenica 21 Luglio Rai1 proporrà, in terza serata 00,35, il PREMIO ROMA DANZA, con la conduzione di Livia Azzariti.

Giunto alla XII edizione il Premio è rivolto quest’anno al talento coreografico ed ha ricevuto, da parte del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, con l’augurio di buon lavoro al direttore Margherita Parrilla, una medaglia di elogio “quale premio alla 12° edizione del Concorso Internazionale di coreografia Premio Roma Danza”.

Il Concorso è organizzato dall’Accademia Nazionale di Danza di Roma, in collaborazione con l’ImPulsTanz-Vienna International Dance Festival e con la Fondazione Arena di Verona. La direzione artistica è affidata a due personalità di rilievo come Margherita Parrilla e Ismael Ivo.

La giuria del Premio - presieduta da Susanne Linke, è formata da Jessica Iwanson, Direttore artistico ‘Iwanson International School of Contemporary Dance’ di Monaco, Makhar Vaziev, Direttore del Corpo di Ballo Teatro alla Scala di Milano, Yuanchun Zhang, coreografo Beijing Modern Dance Academy in Cina, Andree Valentin, curatore Danza ImpulsTanz di Vienna.

Ad arricchire la serata di Gala la presenza di un quartetto d'archi proveniente dal Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli che esegue musica inedita di Giuseppe Verdi appositamente scritta dal grande musicista per quartetto e conservata autografa presso la Biblioteca dello stesso Conservatorio. Ospiti d'onore i due primi ballerini del Teatro alla Scala, Petra Conti, già allieva dell’Accademia Nazionale di Danza, e Eris Nezha che interpreteranno il passo a due di moderno tratto dal balletto “L’altro Casanova” coreografia di Gianluca Schiavoni, musica di Vivaldi.

La regia è affidata a Raffaele Festa Campanile.

giovedì 4 luglio 2013

BANDO DI CONCORSO PER L’ISTITUZIONE DI N. 2 BORSE DI STUDIO INTITOLATe ALLA MEMORIA DI PINA BAUSCH

Vi informiamo che è stato pubblicato il nuovo bando per l'istituzione di n.2 borse di studio intitolate alla memoria di Pina Bausch, che riguardano un progetto di studio e d ricerca da effettuare presso il Centro Studi per la ricerca documentale del teatro e del melodramma europeo della Fondazione Giorgio Cini di Venezia.
Qui di seguito il bando:


                                                                                                     AFFISSO ALL’ALBO IL 04/07/2013 
Prot.n. 1763 
Roma, 02/07/2013                                                                                                                  

BANDO DI CONCORSO PER L’ISTITUZIONE DI N. 2 BORSE DI STUDIO INTITOLATe ALLA MEMORIA DI PINA BAUSCH, DIRETTORE ONORARIO DELL’ACCADEMIA NAZIONALE DI DANZA

IL DIRETTORE DELL’ACCADEMIA NAZIONALE DI DANZA
Vista la Delibera di approvazione del Consiglio Accademico del 24 aprile 2012;

In attesa della delibera del Consiglio di Amministrazione per l’erogazione di n. 2 Borse di studio; Visto l’Accordo tra Accademia Nazionale di Danza di Roma e il Centro Vittore Branca della Fondazione Giorgio Cini di Venezia per l’istituzione per l’A.A. 2012/2013 di due borse di studio intitolate alla memoria di Pina Bausch, Direttore onorario dell’Accademia Nazionale di Danza


DECRETA
Art. 1 
OGGETTO

Vengono bandite due borse di studio in memoria di Pina Bausch, Direttore onorario dell’Accademia Nazionale di Danza riservate agli/alle studenti/studentesse iscritti/e presso l’Accademia Nazionale di Danza, e a tal fine si darà il via alla stesura di una graduatoria per l’assegnazione, nel corso dell’anno 2012/2013, di n. 2 borse di studio della durata di 1 mese (periodo dal 1 settembre 2013 al 31 ottobre 2013) per l’importo di € 1.500,00 (millecinquecento/00) ciascuna. 


Art. 2 
AMBITI

Le borse di studio saranno connesse alla seguente attività:
PROGETTO DI STUDIO E DI RICERCA RIGUARDANTE GLI AMBITI DISCIPLINARI TEORICO-ARTISTICI CURRICULARI FINALIZZATO ALLA STESURA DELLA TESI CONCLUSIVA DI DIPLOMA ACCADEMICO DI II LIVELLO PRESSO L’ACCADEMIA NAZIONALE DI DANZA, DA EFFETTUARE PRESSO IL CENTRO STUDI PER LA RICERCA DOCUMENTALE DEL TEATRO E DEL MELODRAMMA EUROPEO DELLA FONDAZIONE GIORGIO CINI DI VENEZIA.

Art. 3
DESTINATARI


Possono partecipare alla selezione gli studenti/studentesse regolarmente iscritti/e nell’A.A. 2012/2013 ai Corsi di Diploma Accademico di II livello (Discipline coreutiche: Indirizzo Danza classica; Indirizzo Danza contemporanea; Indirizzo Coreografia).
Le borse possono essere assegnate a due studenti o studentesse la cui età non sia superiore ai 35 anni, che abbiano superato almeno i due quinti degli esami previsti dal piano di studio prescelto con riferimento all'anno di iscrizione e che abbiano una media non inferiore ai 27/30.

Gli studenti assegnatari del beneficio di cui al presente bando non devono trovarsi nella condizione di assegnatari di borse di studio ADISU o provvidenze similari.

Art. 4
REQUISITI PER L’AMMISSIONE – TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le domande di partecipazione al bando indirizzate al Direttore dell’Accademia Nazionale di Danza redatte in carta semplice sul modulo appositamente predisposto, dovranno essere presentate dal giorno 4 luglio ed entro e non oltre il termine del 2 agosto 2013. Non saranno prese in considerazione le domande pervenute fuori dal termine e/o che risultino incomplete rispetto ai dati richiesti e alla documentazione prevista.
Si considerano prodotte in tempo utile le domande spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine sopraindicato: a tal fine fa fede il timbro datario dell’Ufficio Postale accettante.
Nella domanda di partecipazione alla selezione devono essere indicati, pena l’esclusione, i seguenti dati:
  • -  cognome e nome
  • -  luogo e data di nascita
  • -  luogo di residenza
  • -  il domicilio che si elegge ai fini del concorso e il recapito telefonico ( e/o e-mail)
  • -  l’iscrizione all’Accademia e l’anno di corso di studio
  • -  il codice fiscale
e dichiarare sempre a pena di esclusione:
di non recarsi per l’anno 2012/2013 in una località estera per partecipare ai progetti di mobilità internazionale.
Ai fini della valutazione dei titoli all’istanza devono essere allegati:

- curriculum vitae
- autocertificazione degli esami sostenuti con relativa votazione;
- progetto di ricerca (afferente gli ambiti disciplinari di Storia dell’Arte e della Danza e Teoria e Pratica della Danza).


I requisiti per l’ammissione prescritti devono essere posseduti dai/lle candidati/e alla data di scadenza per la presentazione della domanda di partecipazione.
L’Amministrazione può disporre in qualsiasi momento l’esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti di ammissione con provvedimento motivato.
L’Amministrazione non assume responsabilità per la mancata acquisizione di comunicazioni dipendenti da: inesatta indicazione del recapito da parte dei/lle concorrenti oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento del recapito dei/lle candidati/e indicati nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o di forza maggiore.

In caso di parità di merito, prevalgono i/le candidati/e più giovani per età. 

Art. 5 
AUTOCERTIFICAZIONE
  1. Ai sensi del disposto normativo in materia di autocertificazione amministrativa (T.U. n. 445/2000) le notizie e i dati richiesti all’art. 4 possono essere autocertificati con dichiarazione sostitutiva.
  2. L’Amministrazione ha facoltà di effettuare verifiche a campione sulle domande e dichiarazioni presentate, al fine di certificarne la veridicità.

    Art. 6
    COMMISSIONE
La selezione delle candidature al conferimento dell’incarico verrà effettuata da una Commissione designata dal Direttore e formata dal Direttore (o da un suo delegato) che la presiede, dai docenti delle discipline in oggetto in servizio presso l’Accademia Nazionale di Danza e da un assistente amministrativo con funzioni di segretario verbalizzante.
L’Accademia Nazionale di Danza si impegna a sottoporre curriculum vitae e progetto di ricerca degli studenti selezionati al Comitato Scientifico del Centro Studi per la Ricerca Documentale sul Teatro e il Melodramma Europeo per conoscenza, prima di destinare le borse ai candidati stessi
  • -  merito complessivo, desumibile dai curricula degli aspiranti;
  • -  progetto di ricerca scientifico.
    Nelle graduatorie, a parità di condizioni, prevalgono i più giovani per età.


    Art. 7
    MODALITÀ E CONDIZIONI DI CORRESPONSIONE DELLA BORSA DI STUDIO


1. Gli/le studenti/studentesse collocati/e in posizione utile per la concessione del beneficio di cui al presente bando, svolgono il piano di ricerca nel corso dell’A.A. 2012/2013.
2. Il rispetto e la proficua realizzazione di tale piano di attività costituiscono condizione determinante per la concessione della borsa di collaborazione.
3. Le presenze debbono essere articolate in modo da assicurare la piena compatibilità delle prestazioni di cui all’art. 2 con l'impegno di ricerca, che debbono conservare il loro carattere di priorità e prevalenza nell'attività dello studente. 
4. Il responsabile tutor degli studenti, da parte dell’Accademia, insieme con il tutor del Centro Vittore Branca, dovranno verificare e valutare al termine del periodo di soggiorno, il lavoro compiuto dai borsisti con una relazione conclusiva. 
5. Qualora gli studenti o le studentesse si astengano ingiustificatamente dalla presenza presso il Centro Vittore Branca per un totale di tre giorni, anche non consecutivi, decadono dall'incarico.

Art. 8
PUBBLICAZIONE DELLA GRADUATORIA
  • Le graduatorie avranno validità per l’anno accademico 2012-2013 e verranno rese pubbliche mediante l’affissione all’Albo dell’Accademia Nazionale di Danza entro il 10 agosto 2013.
Art. 9
DURATA DELLA COLLABORAZIONE E IMPORTO CORRISPONDENTE

Le borse di studio avrà la durata di 30 gg. da usufruirsi nel periodo dal 1 settembre al 31 ottobre (per l’A.A. 2013). L’importo stanziato dall’Accademia Nazionale di Danza è fissato in 1.500,00 (millecinquecento/00) euro ciascuna e andranno a coprire le spese di residenza, di viaggio e per diem.
Tale corrispettivo è esente da qualsiasi imposta, e sarà versato alla struttura ospitante per la quota di soggiorno e agli/lle studenti/esse per il rimborso di viaggio A/R, previa dichiarazione del responsabile della cattedra o della struttura presso cui gli/le studenti/esse hanno svolto la propria attività.

Art.10
LUOGO DELLA PRESTAZIONE

Le borse di cui al presente bando si svolgeranno all’interno del Centro Vittore Branca della Fondazione Giorgio Cini di Venezia - Centro Studi per la Ricerca Documentale sul Teatro e il Melodramma Europeo. I candidati avranno a disposizione un tutor che li seguirà durante il soggiorno nello svolgimento della ricerca e nell’acquisizione del relativo patrimonio documentale e artistico, a orientarsi nell’offerta culturale della Fondazione Giorgio Cini e a mettersi in contatto con gli altri Istituti e Centri di ricerca presenti nella Istituzione.


Art. 11
TUTELA DELLA RISERVATEZZA DEI DATI SENSIBILI


1. I dati richiesti per la concessione dei benefici di cui al presente bando, nonché quelli contenuti nella documentazione presentata, sono destinati all’elaborazione della graduatoria per l’assegnazione delle Borse di studio e saranno trattati secondo quanto previsto dal D. Lgs. n. 196 del 30.06.2003, in materia di tutela della riservatezza dei dati personali.

Art. 12 
RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

1. Ai sensi dell’art. 7 ss. della Legge n. 241/90 il responsabile del procedimento per l’assegnazione delle borse di studio per l’A.A. 2012/2013 è il Direttore dell’Accademia.

F.to IL DIRETTORE
Margherita Parrilla 

CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO E FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA PER IL CONSEGUIMENTO DI UNA BORSA DI STUDIO PER UN PROGETTO DI RICERCA A.A. 2012/2013 (periodo dal 1 settembre 2013 al 31 ottobre 2013)

CRITERI DI VALUTAZIONE

Saranno prese in considerazione le domande degli studenti che abbiano superato almeno i due quinti degli esami previsti dal piano di studio con riferimento all’anno di iscrizione con media non inferiore ai 27/30 e che presentino un progetto di ricerca concordato con i professori degli ambiti disciplinari teorico-artistici dell’Accademia Nazionale di Danza.


Laurea triennale con lode n.3 punti
Laurea triennale da 105 a 110 n.2 punti
Laurea triennale fino a 104 n.1 punto
Laurea magistrale o Biennio specialistico con lode n.4 punti
Laurea magistrale o Biennio specialistico n.3 punti
Altro diploma AFAM o altra laurea n.1 punto
Valutazione progetto fino a 5 punti
Partecipazione a Programmi Erasmus n.1 punto
Master e specializzazioni n.1 punto
TITOLI CULTURALI ARTISTICI E PROFESSIONALI fino a 5 punti


N.B.: i titoli culturali artistici e professionali non verranno valutati in assenza di pubblicazioni edite a carattere scientifico o di ricerca.
F.to IL DIRETTORE
Margherita Parrilla 



martedì 25 giugno 2013

Spettacoli estivi all'AND e riconoscimento internazionale al Direttore Parrilla


Qui di seguito vi riportiamo il calendario degli spettacoli estivi dell'Accademia Nazionale di Danza:

20 giugno 2013 - prova generale 
21-22 giugno 2013 - ore 21.00
Rossiniana
I Trienni Classici dell’Accademia Nazionale di Danza
ripresa coreografica di Anthony Basile da Gabriela Taub – Darvash musica di Gioachino Rossini da “Otello
Saltimbanchi... conflitto e riconciliazione
I Trienni Contemporanei dell’Accademia Nazionale di Danza
Coreografia di Joseph Fontano Musica di Mauro Viscardi e AA.VV. 

24 giugno 2013 - prova generale 
25-26 giugno 2013 - ore 21.00 
La Marcia del Trionfo 
Coreografia di Maria Grazia Garofoli 
Musica di Giuseppe Verdi da “Aida” – adattamento musicale di Pietro Salvalaggio 

27 giugno 2013 – prova generale 
28 giugno 2013 - ore 21.00 
Lied 
Coreografia di Michele Di Stefano 
Musica di Richard Wagner, Wesendonck Lieder 
Beltà, poi che t’assenti 
Coreografia di Adriana Borriello 
Musica di Carlo Gesualdo con composizioni originali di Paolo Demitry e Antonella Talamonti 

PREMIO ROMA DANZA - Concorso Internazionale Coreografia 
Dal 29 giugno al 3 luglio 2013 - Teatro Grande 
Direzione artistica: Margherita Parrilla, Ismael Ivo 
Presidente di giuria: Susanne Linke 


La Marcia del Trionfo
La Marcia del Trionfo è lo spettacolo che l’Accademia Nazionale di Danza dedica quest’anno alla Caritas di Roma mercoledì 26 giugno 2013 alle ore 21,00. Nel magico scenario del Teatro Grande dell’Accademia all’Aventino, Largo Arrigo VII, 5, i danzatori si esibiranno in un balletto sulle note della “Marcia Trionfale” da Aida di Giuseppe Verdi.



Siamo lieti di comunicare, inoltre, che il Direttore dell’Accademia Nazionale di Danza Margherita Parrilla, di ritorno dall' International Ballet Competition di Mosca 2013, ha ricevuto l’onorificenza da parte del Conseil International de La Danse.
Qui di seguito il documento consegnato al Direttore Parrilla:






martedì 11 giugno 2013

TANZTHEATER WUPPERTAL: La compagnia di Pina Bausch in Italia

Il Tanztheater Wuppertal Pina Bausch, la compagnia di danza della coreografa tedesca scomparsa nel 2009, continua a presentare l'opera di Pina Bausch in tutto il mondo sotto la direzione del suo storico collaboratore Lutz Förster. 
La compagnia sarà al Teatro Petruzzelli di Bari per 4 uniche rappresentazioni tra il 28 giugno e il 1° luglio 2013 con lo spettacolo Sweet Mambo, nell'ambito di un omaggio alla coreografa tedesca molto affezionata alla Puglia, dove usava trascorrere abitualmente le sue vacanze estive.

Sweet Mambo, in prima esclusiva italiana, è stato creato da Pina Bausch nel 2008, ed è la penultima creazione realizzata dalla coreografa tedesca.
Il Tanztheater Wuppertal Pina Bausch è atteso poi dall’11 al 14 luglio 2013 al Teatro di San Carlo di Napoli con un repertorio di grande impatto: La Sagra della Primavera di Igor Stravinsky (di cui ricorre il centenario) e Café Müller
La compagnia di Pina Bausch manca da Bari dal 1990, anno in cui fu presentato Palermo Palermo al Teatro Petruzzelli, e da Napoli dal 2002, quando fu presentato Nur Du al Teatro di San Carlo.
 

Info utili:
SWEET MAMBO
BARI, Teatro Petruzzelli
28 giugno – 1 luglio 2013
tel.
 080 9752810

LA SAGRA DELLA PRIMAVERA / CAFÉ MÜLLER
NAPOLI, Teatro di San Carlo

11 – 14 luglio 2013
tel. 081 7972331/412
biglietteria@teatrosancarlo.it
www.teatrosancarlo.it




giovedì 30 maggio 2013

Baryshnikov Dance this Way in Venezia



Sabato 8 giugno, alle ore 18, sarà inaugurata, presso la galleria d'arte Contini, la mostra di Mikhail Baryshnikov Dance this Way. Saranno presentate le fotografie scattate dall’artista, frutto della sua ricerca degli ultimi anni. 

“Per due decenni ho utilizzato una convenzionale macchina fotografica 35 mm, e ho sperimentato la fotografia del paesaggio tradizionale, i ritratti, e gli scatti di viaggio principalmente in bianco e nero. Ho deciso di rifiutare le ovvie opportunità di fotografare la danza, pensando che i risultati potessero essere noiosi e futili.
Poi, sfogliando alcuni vecchi libri di fotografia della danza- in particolare Ballet di Alexey Brodovitch, e Ballet in Action di Paul Himmel del 1954- ho scoperto che abbandonando l’immagine cristallina in favore dei bordi sfocati e di figure amorfe ci si avvicina all’emozione e all’energia delle performance della danza. Le immagini ipnotizzanti di Ilse Bing delle ballerine di Can Can al Moulin Rouge, così come le sue foto dell’ Errante di Balanchine, e forse ancor più importante, le recenti immagini di Irving Penn sono una prova ulteriore che la vibrazione del movimento può essere catturata senza essere distrutta. Edwin Denby descrive eloquentemente questo processo nel testo che accompagna le fotografie di Brodovitch: ‘(...) Il contorno sfocato del danzatore, assimilato a un generale effetto offuscato, si registra come metafora del movimento. Talvolta la sagoma nebbiosa che congiunge punti consecutivi (nello spazio) attraverso i quali il corpo del danzatore è passato ti stupisce per la chiarezza del suo disegno grafico, e illustra la continuità plastica del danzare. Qua e là il contrasto in una fotografia tra contorni sfocati e chiari attira il vostro sguardo sulla posizione di una figura ferma che sul palcoscenico sarebbe potuta passare inosservata nel frastuono, ma che nella fotografia rivela il suo momentaneo pathos.’
Così è stato possibile.” 
Mikhail Baryshnikov

La mostra, visitabile dal 8 giugno al 30 ottobre 2013, sarà allestita presso la sede di Calle Larga XXII Marzo, San Marco 2288, Venezia. 
Aperto tutti i giorni, orario: 10:30 - 13:00, 14:00 - 19:30 
Ingresso libero. 
Tel. 041 5230357

lunedì 27 maggio 2013

Librindanza: la seconda edizione riscontra grande successo



Sabato 25 maggio si è conclusa la seconda edizione di Librindanza, un'iniziativa che si svolge in occasione della Campagna di promozione della lettura, IL MAGGIO DEI LIBRI 2013, promossa dal Centro per il Libro e la Lettura. 
La manifestazione nasce con l'intento di creare occasioni di dialogo e di scambio di idee, conoscenze e ricerche e questa edizione, in particolare, ha voluto accogliere le novità provenienti da altri paesi europei. Tale apertura ha contribuito - se si volesse fare un primo bilancio approssimativo - ad un più grande interesse nei confronti dell'iniziativa e, di conseguenza, ad una maggiore affluenza di pubblico. 



Qui di seguito vi proponiamo un riassunto dei quattro incontri che si sono svolti con le schede dei volumi presentati.


Vi ricordiamo che i libri sono disponibili per la consultazione presso la nostra biblioteca.














mercoledì 22 maggio 2013

Avviso importante




SI AVVISA

Venerdì 24 Maggio 2013
la Biblioteca Nazionale di Danza
rimarrà chiusa in quanto i responsabili della stessa saranno occupati in qualità di scrutatori al seggio elettorale per l’elezione di n.1 componente del Consiglio Accademico.


Roma, 22 Maggio 2013

venerdì 10 maggio 2013

Librindanza: secondo appuntamento

Sabato 11 maggio 2013 alle ore 18.00, presso il Teatro Ruskaja dell'Accademia Nazionale di Danza, si svolgerà il secondo incontro della rassegna Librindanza che vedrà protagonista il volume Cosa può la danza, Saggio sul corpo di Vito Di Bernardi. Interverranno l'Autore e Marco Ariano, percussionista in AND.
Chi ha un Corpo capace di molte cose, ha una Mente la cui massima parte è eterna. Partendo da questa folgorante proposizione del filosofo non dualista Baruch Spinoza (1632-1677) il libro ripercorre alcune tappe del percorso che ha portato la coreografia del Novecento, anche attra­verso l’incontro con l’Oriente, a interrogarsi sui poteri della danza come esperienza soggettiva del corpo-mente e come veicolo di un’apertura al mondo e all’altro da sé. Dal corpo incandescente di Vaslav Nizinskij che, alle soglie della follia, prefigura all’inizio del Novecento una danza come sentimento in trance, al corpo tranquillo di Erick Hawkins, eretico della modern dance ispirato dalla filosofia zen, a Virgilio Sieni, infaticabile esploratore dei paesaggi interni ed esterni al corpo, tra natura e cultura, fino al corpo sottile del teatro-danza indiano, questo libro si presenta come una declinazione al plurale dell’idea di corpo nella danza.
Vito Di Bernardi, Cosa può la danza, Saggio sul corpo, Bulzoni, collana Biblioteca teatrale, 2012, 245 p., brossura.
VITO DI BERNARDI 
È professore associato in Discipline dello spettacolo e insegna Storia della danza presso l’Università ”La Sapienza” di Roma. Studioso di danza moderna e contemporanea e delle relazioni tra lo spettacolo occidentale e le tradizioni performative asiatiche, ha scritto su Vaslav Nižinskij, Ram Gopal, Ruth St. Denis, Virgilio Sieni. Per più di vent’anni ha condotto studi e ricerche in Indonesia, Cambogia e India. Ha pubblicato, oltre a numerosi saggi, i volumi Giava-Bali. Rito e spettacolo, Mahabharata,  L’epica indiana e lo spettacolo di Peter Brook, Teatro e danza in Indonesia, Virgilio Sieni(1995). Con il volume sulla “pioniera” della danza americana Ruth St. Denis (L’Epos, 2006) ha il Premio Internazionale per la saggistica teatrale “Maurizio Grande”. È socio fondatore e vicepresidente dell’AIRDanza. Fa parte del Comitato scientifico dell’Istituto Interculturale di Studi Musicali Comparati (Fondazione Cini di Venezia) dove si occupa delle iniziative legate alla didattica e alla diffusione della danza. Fa parte inoltre del Comitato scientifico della rivista “Danza e ricerca” del DAMS di Bologna e di “Intersezioni musicali”, collana saggistica della Fondazione Giorgio Cini.  

domenica 28 aprile 2013

Librindanza II edizione



Librindanza giunge alla sua seconda edizione in occasione della Campagna di promozione della lettura IL MAGGIO DEI LIBRI 2013 promossa dal Centro per il Libro e la Lettura.
La Biblioteca dell’Accademia Nazionale di Danza, polo per l’arte coreutica della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, promuove questa manifestazione con l’intento di creare occasioni di dialogo e di scambio di idee, conoscenze e ricerche, considerate fondamentali per l’arricchimento culturale e artistico contemporaneo. 
Libro e danza, documento e teatro costituiscono le parole chiave intorno alle quali ruota tutto ciò che ha a che fare con il nuovo concetto di archivio come luogo della memoria in movimento e come riscoperta del corpo danzante, magazzino di esperienze sensoriali, emozionali e cognitive.

Danza e biblioteca sono all’apice di un percorso che coniuga l’effimero della danza con la tangibilità della materia cartacea e del suo profumo senza tempo. Biblioteca e danza tramandano entrambe il patrimonio del sapere collettivo, ovvero la memoria che preserva, seleziona e favorisce il recupero di ciò che è caduto nell’oblio.
In particolare in questa edizione Librindanza allarga il suo orizzonte all’ambito europeo esprimendo in tal modo il dinamismo dell’arte coreica e in tempi di crisi punta sulla cultura come strumento di promozione della produzione creativa e della sua fruizione. 

Qui di seguito la locandina dell'evento con tutte le date degli appuntamenti:




giovedì 25 aprile 2013

Il volume dell'Accademia presentato al programma "Elisir"

Prosegue con successo la promozione del volume dell'Accademia Luce per la Danza. La nuova stagione, 1999-2012.
Pubblichiamo qui di seguito un'immagine del Direttore, Margherita Parrilla, ospite del programma "Elisir" di Michele Mirabella (la puntata è andata in onda martedì 23 aprile su Rai Tre). 
 

giovedì 4 aprile 2013

Biennale Danza di Venezia 2013 - selezione danzatori e coreografi


Il progetto del neo direttore di Biennale Danza, Virgilio Sieni, intitolato Abitare il mondo, trasmissione e pratiche, prevede, per il 2013, un ciclo di percorsi di formazione e creazione sul linguaggio della danza contemporanea rivolto a giovani danzatori e coreografi, che si concluderà in brevi spettacoli aperti al pubblico il 28, 29 e 30 giugno. 

Ci sarà una selezione di danzatori e coreografi tra i 18 e i 35 anni.
Il termine delle iscrizioni è il 15 aprile 2013.

Pubblichiamo qui di seguito il bando completo:

La Biennale di Venezia
Biennale College - Danza 2013
ABITARE IL MONDO, TRASMISSIONE E PRATICHE Progetto di Virgilio Sieni – Direttore Settore Danza
La Biennale di Venezia ha reimpostato la sua missione in tutti i suoi campi. Alle attività volte a promuovere la conoscenza tra il pubblico (Mostre, Festival) ha aggiunto una linea strategica rivolta alla formazione di giovani artisti. Si tratta di Biennale College, operante nella Danza, nel Teatro, nel Cinema. Promuovere i talenti offrendo loro di operare a contatto di maestri, per la messa a punto di “creazioni”. Questo lo spirito di Biennale College, un ponte ben attrezzato che offra ai giovani che vogliano cimentarsi in una delle arti di farlo nelle condizioni migliori che una istituzione internazionale possa offrire.
Il Settore Danza, dopo l’esperienza dell’Arsenale della Danza, propone a partire dal 2013 il nuovo progetto del Direttore Virgilio Sieni che vedrà coinvolti coloro che il direttore artistico del settore Danza della Biennale riterrà, a suo insindacabile giudizio, rispondere agli obiettivi di ciascuno dei quattro percorsi di seguito descritti ed ai requisiti richiesti dagli stessi, parte integrante del suo progetto artistico 2013-2015.
ANNUNCIO
Il progetto Biennale College-Danza /Abitare il mondo_ Trasmissione e pratiche è articolato in vari percorsi ed è rivolto a danzatori, coreografi, piccole formazioni con esperienza già acquisita nelle tecniche della danza, in particolar modo contemporanea. L’intento di Biennale College-Danza è quello di aprire a una riflessione fondante sul corpo, inteso come cammino dell’uomo alla scoperta della sua funzione. La danza ci ricorda non tanto il legame con il passato, ma la natura stessa dell’uomo e dell’esistente.
I percorsi di Biennale College-Danza 2013 sono quattro:
1.PRIMA DANZA
Destinatari:
Coreografi/interpreti o coreografi con il proprio gruppo di lavoro, di età compresa tra i 18 e i 35 anni
con esperienza già acquisita nelle tecniche della danza, in particolar modo contemporanea Percorso verso la creazione di un’opera coreografica
Con questo progetto si intende dar vita a un contesto di approfondimenti sulla pratica della danza, unitamente a un ciclo di riflessioni con artisti, studiosi e filosofi. Il passaggio quotidiano dalla dimensione comune al mattino, con pratiche e ascolti, alla fase creativa
pomeridiana, consentirà una continua verifica del percorso verso la creazione di una coreografia. Ai coreografi scelti verrà proposto uno spazio per la creazione, che dovrà essere condiviso contemporaneamente da due esperienze.
Tale condivisione darà vita a un dittico coreografico, che verrà presentato con spettacoli aperti al pubblico. I due periodi di studio e creazione saranno realizzati all’interno dei luoghi che verranno aperti al pubblico nella fase finale: i vari progetti dovranno ricercare una forte coesione con la natura degli spazi sviluppando l’organicità di ciascun luogo con il corpo, l’architettura e la luce.

Il percorso si articolerà a Venezia in due periodi:
2- 15 maggio
17- 30 giugno
Sono previste:
la mattina: lezioni di tecnica con maestri e incontri con studiosi, filosofi, artisti; il pomeriggio: fase creativa personale.

La fase finale prevede la presentazione a Venezia del percorso creativo con spettacoli aperti al pubblico.
2.INVENZIONI
Destinatari:
Danzatori di età compresa tra i 18 e i 35 anni
con esperienza già acquisita nelle tecniche della danza, in particolar modo contemporanea Percorso con un coreografo per la creazione di un brano
I danzatori dovranno indicare il nome del coreografo prescelto

Il percorso prevede due fasi: al mattino una lezione comune con un maestro e a seguire un incontro con artisti, studiosi e filosofi al fine di creare un contesto di approfondimenti tematici sul senso del corpo, lo spazio e le pratiche; al pomeriggio verrà svolto il percorso di creazione con il coreografo che sarà realizzato in un luogo specifico destinato alla creazione. Il progetto nasce secondo un concetto di adiacenza e analogia, nell’intento di dar vita a un dialogo costante tra la creazione, l’antropologia del luogo e le aperture con gli altri ambiti artistici.
I coreografi:
Michele Di Stefano (Italia) Alessandro Sciarroni (Italia) Arkadi Zaides (Israele)
Il percorso si articolerà a Venezia:
dal 10 al 30 giugno
Sono previste:
la mattina: lezioni di tecnica con maestri e incontri con studiosi, filosofi, artisti;
il pomeriggio: fase creativa con il coreografo.
La fase finale prevede la presentazione a Venezia del brano coreografico con spettacoli aperti al pubblico.

3.AGORÀ
Destinatari:
Danzatori di età compresa tra i 18 e i 35 anni
con esperienza già acquisita nelle tecniche della danza, in particolar modo contemporanea Percorso con un coreografo per la creazione di un brano
I danzatori dovranno indicare il nome del coreografo prescelto

Il progetto svilupperà una serie di esperienze sul senso della tattilità, della trasmissione e della relazione con i luoghi all’aperto. Ogni coreografo condurrà un percorso particolare sull’adiacenza dei corpi e l’ascolto degli altri in relazione ai luoghi prescelti per l’azione finale con spettacoli aperti al pubblico.
I coreografi:
Thomas Lebrun (Francia) Frank Micheletti (Francia) Virgilio Sieni (Italia)
Il percorso si articolerà a Venezia:
dal 10 al 30 giugno con Virgilio Sieni
dal 17 al 30 giugno con Thomas Lebrun
dal 17 al 30 giugno con Frank Micheletti
Sono previste:
la mattina: lezioni di tecnica con maestri e incontri con studiosi, filosofi, artisti;
il pomeriggio: fase creativa con il coreografo.
La fase finale prevede la presentazione a Venezia del brano coreografico, con spettacoli aperti al pubblico.

4.TRASMISSIONI
Destinatari:
Cinque coreografi/interpreti di età compresa tra i 18 e i 35 anni
con esperienza già acquisita nelle tecniche della danza, in particolar modo contemporanea Coreografo: Virgilio Sieni
Il progetto è finalizzato alla costruzione di percorsi compositivi e coreografici che si rivolgono a varie tipologie di partecipanti: danzatori, bambini, madri e figli.
Il percorso si articolerà a Venezia in due periodi:
3-15 maggio
17-30 giugno
Sono previste:
la mattina: lezioni di tecnica con maestri e incontri con studiosi, filosofi, artisti; il pomeriggio: fase creativa con il coreografo.

La fase finale prevede la presentazione a Venezia del brano coreografico, con spettacoli aperti al pubblico.
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MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE
I partecipanti alle selezioni dovranno scegliere un solo percorso e far pervenire, registrandosi presso il sito Biennale www.labiennale.org/it/danza/collegedanza/, il seguente materiale:
  1. Curriculum Vitae (max. 1000 battute per ogni cv)
    Per quanto riguarda il percorso
    PRIMA DANZA, inviare il curriculum del coreografo e di ogni danzatore coinvolto nel progetto in un unico documento.
  2. Una lettera di motivazione
    Per quanto riguarda il percorso PRIMA DANZA inviare un testo (max. 1800 battute) che presenti il progetto artistico INEDITO che si intende candidare.
  3. Un video che documenti il lavoro del coreografo o dei danzatori, visionabile su Vimeo, con link e relativa password.
Termine di iscrizione alla selezione
Il materiale contenente la documentazione in copia digitale dovrà essere inviato
entro e non oltre il 15 Aprile 2013.
Le selezioni verranno effettuate dal Direttore Virgilio Sieni, secondo il suo insindacabile giudizio, e l’esito delle stesse sarà comunicato agli interessati entro il 26 aprile 2013.
Pagamento
Ad ogni candidato selezionato sarà richiesto il pagamento per i diritti di segreteria pari a € 60 (Iva inclusa) che dovranno essere versati successivamente alla comunicazione di ammissione e comunque non oltre il 26 aprile 2013.
Tutti i costi relativi alla partecipazione al percorso di formazione (viaggio, vitto e alloggio) saranno a carico dei partecipanti.


Per maggiori informazioni: 
college-danza@labiennale.org 
www.labiennale.org